Passeggiate consigliate – Itinerari a piedi e in mountain bike
Gli itinerari sono tutti collegabili tra loro.
X1 - Giro dei Riondi:
Partenza ed arrivo dalla chiesetta del Bambin di Praga:
Locailtà Dogli – Chiesetta dei Riondi – Località Pilan – Località Pian Pietro – Loc. Galletti – Raccordo strada provinciale – Chiesetta Bambin di Praga.
A piedi ore 2, facile - In MTB ore 0,45, facile.
X 2 - Giro dei Vicari:
Partenza ed arrivo dalla frazione Cavanna:
Area picnic Il Boschetto – Chiesetta del Mulino – Fontana del Peron – Loc. Casurera.
Loc. La buia – Loc. Vicari – Loc. Piani – Cavanna.
A piedi ore2,30, facile – In MTB ore 1, facile.
X 3 - Giro del Bricco della Croce:
Partenza ed arrivo dalla Piazza del Municipio, vista panoramica sul centro abitato di Giusvalla:
Loc. Canton – Loc. Bricco della Croce – Strada Valanchi – Cascine – Loc. la Buia – Loc. Gancin
Via Montenotte – Centro Giusvalla – Piazza del Municipio
A piedi ore 1, facile – In MTB ore 0,30, medio.
X 4 - Giro della Colla:
Partenza ed arrivo dalla Piazza del Municipio, vista panoramica sulle Alpi Marittime e Monviso:
Bivio ufficio postale – Loc. Tunno – Loc. Colletto – Loc. Buchei – Loc. Veracurta – Loc. Colla – Deviazione per Luera – Loc Linari – Loc Castello
Via Montenotte – Piazza del Municipio.
A piedi ore 2,30 , facile – In MTB ore 1,30 , medio.
X 5 - Giro dei Prati Proia:
Partenza ed arrivo in Loc. Rapetti, presso agriturismo Lo Scoiattolo – Loc Rapetti – Loc Prati Proia (tipico borgo rurale), deviazione per Loc. Cà Vegia – Loc Salvazioni – Loc. Cà Berto – Loc. Zaplotti – Pian del prete – Loc. Galli – Loc. Rapetti
A piedi ore 3, medio – In MTB ore 1,45, difficile.
Da Giusvalla a Pontinvrea (Mountain Byke)
Itinerario.
Partiamo dalla piazza antistante al Municipio e alla chiesa e voltando la schiena agli edifici imbocchiamo il ponticello pedonale che porta a un'area camper.
Seguiamo a sinistra la pista erbosa che porta ad alcune case (km 0,2) dove svoltiamo a destra in via Montenotte. Sono presenti i segnavia che ci accompagneranno per tutto il percorso ma sono di scarsa utilità perchè assenti sugli incroci.
La strada porta a un bivio (km 0,4) dove prendiamo la strada a destra iniziando una ripida salita. Al termine (km 0,9).
Dopo pochi metri abbandoniamo l'asfalto e prendiamo la forestale a sinistra. La strada sale ripida ma il buon fondo permette di restare in sella.
Al culmine della salita (km 1,3) svoltiamo a sinistra in una strada minore, anche questa in salita ripida.
Usciamo su un crinale (km 1,6), teniamo la sinistra a un bivio e saliamo fino a raggiungere una strada asfaltata (km 2,1) nei pressi di una cascina.
La stradina entra su una strada più ampia che seguiamo a sinistra per salire a un valico (km 2,2).
Prendiamo la pista forestale a destra e saliamo alla costruzione di un acquedotto (km 2,6).
La pista prosegue in discesa, a volte dissestata. Al termine della discesa (km 3,4) lasciamo la pista che prosegue in salita e svoltiamo a sinistra.
La pista termina su una strada asfaltata (km 3,8). Saliamo a destra e in pochi metri raggiungiamo la Colla delle Palmerie.
Lasciamo l'asfalto per la sterrata a sinistra, sterrata che ci porta a una piccola cava abbandonata (km 4).
Prosegue un buon sentiero che attraversa le colline con alcuni saliscendi le cui salite sono talvolta sassose, ripide e non ciclabili.
Attraversiamo un oleodotto (km 4,9) e scendiamo a un incrocio (km 5,3) dove seguiamo la strada a destra.
La strada scende a un bivio (km 5,8) dove svoltiamo a sinistra per scendere al vicino guado, il primo di una lunga serie.
La strada corre nei pressi del ruscello, con qualche saliscendi di poco dislivello, e lo attraversa altre quattro volte.
Saliamo a un bivio (km 7,7) e svoltiamo a sinistra sulla strada che diventa asfaltata nei pressi di una casa (km 7,8).
Scendiamo alla SP (km 8,1) che seguiamo a destra fino a Pontinvrea (km 8,6).
Dislivello: 260 m. e -280 m.
Ciclabilità: 99%
Asfalto: 22%
Osservazioni:
Variante 103.1.
Al bivio del km 3,4 andiamo diritto sulla pista che sale a scavalcare un dosso. Proseguiamo in discesa e usciamo su una strada asfaltata (km 0,5).
Svoltiamo a sinistra e saliamo alla Colla delle Palmerie (km 0,8).
Seguiamo a destra la sterrata per venti metri e imbocchiamo a sinistra un sentiero segnalato.
All'inizio del bosco (km 0,9) svoltiamo a destra seguendo una pista forestale che termina poco dopo.
Proseguiamo sul sentiero che scende direttamente tra i pini e termina sul bordo di un grande prato (km 1,3).
Con qualche difficoltà rintracciamo il sentiero che, a destra, esce dal prato e attraversa il bosco.
Superiamo un'area picnic (km 1,6) e guadiamo una prima volta (km 2).
A un bivio (km 2,1) andiamo a destra, attraversiamo l'oleodotto (km 2,2) e guadiamo ancora (km 2,4).
La strada ora sale e termina sull'itinerario principale (km 2,8). Ciclabilità 99%.